Ponte di Maracaibo, il capolavoro ingegneristico del Venezuela

Il Ponte di Maracaibo è il ponte sospeso più lungo del Venezuela e il 12° del mondo. Intitolato al generale Rafael Urdaneta, un eroe della guerra d’indipendenza venezuelana, è aperto al traffico dal 1962.

Costruito da Riccardo Morandi, collega la città di Maracaibo con la penisola di Paraguaná e l’isola di Margarita ed è un simbolo di orgoglio nazionale. Progettato per durare almeno 100 anni, rappresenta una delle arterie autostradali più importanti del Paese sudamericano in virtù del suo ruolo chiave nella mobilità dell’intero Stato dello Zulia.Ponte Maracaibo Morandi

Il ponte evita infatti di dover girare attorno al Lago de Maracaibo (grande 13’820 km², più della Campania per intenderci) e collega sostanzialmente l’ovest del Venezuela al resto del Paese.

Caratteristiche del ponte

Il ponte di Maracaibo ha una lunghezza di 8,2 km e una larghezza di 13 m. È sospeso su quattro piloni, ognuno dei quali alto 127 m. Il ponte è in acciaio e cemento ed è in grado di sopportare un peso massimo di 4’000 tonnellate.Ponte sul lago di Maracaibo

È composto da sei campate, di cui le tre centrali hanno una lunghezza di 235 m. Le campate sono sospese da 12 cavi d’acciaio, ognuno dei quali ha un diametro di 100 mm. I cavi sono ancorati a quattro piloni, ciascuno alto 127 m.

Il progetto porta il marchio di Riccardo Morandi, uno dei più importanti ingegneri del XX secolo. Morandi è stato progettista di numerosi ponti in tutto il mondo, tra cui il tristemente noto Ponte Morandi di Genova, crollato nel 2018.

Come è stato costruito

La costruzione del ponte di Maracaibo è stata un capolavoro ingegneristico durato quattro anni, dal 1958 al 1962, grazie ad un team di oltre 2’000 operai.

Nonostante le difficoltà (il lago Maracaibo è un lago poco profondo e soggetto a forti venti), i lavori di costruzione furono completati in tempo per l’inaugurazione del 24 agosto 1962 davanti al presidente venezuelano Rómulo Betancourt.Costruzione ponte sul lago di Maracaibo

Il Ponte di Maracaibo vanta un particolare sistema di travi a traliccio che gli conferisce un aspetto unico e imponente. Il ponte è anche dotato di un sistema di illuminazione che lo rende un’attrazione turistica anche di notte.

L’Incidente del Ponte Morandi di Maracaibo

Erano passati solo due anni dalla sua inaugurazione quando il Morandi di Maracaibo fu vittima di un gravissimo incidente. La tragedia ebbe un’eco mondiale per la morte di 7 persone e l’affondamento di 4 veicoli, ma anche perché Maracaibo era la capitale del petrolio e uno dei principali hub dell’oro nero verso gli Stati Uniti.incidente Ponte Maracaibo

Il 6 aprile 1964, verso le 22:45, la super petroliera Esso Maracaibo della Creole Petroleum Corporation, che trasportava 262.000 barili di greggio (per un peso complessivo di 36’000 tonnellate), subì un guasto all’alternatore che mise fuori uso le centrali elettriche della nave.

Il comandante ordinò subito le manovre di emergenza per varare le ancore di poppa riuscirono a far virare la nave sul proprio asse di poppa, in direzione della sponda orientale del lago.

Ma orami la nave era troppo vicina e colpì i piloni 31 e 32 con un angolo di incidenza di circa 15 gradi. L’impatto causò il crollo di 259 m di ponte, lasciando la Zulia occidentale tagliata fuori dal resto del Paese.

La società armatrice della nave si assunse le responsabilità del disastro e riparò a sue spese i danni in 8 mesi. Un finale che pone fine al già difficile paragone con il Morandi di Genova.

Leonardo Alfatti Appetiti

Leonardo Alfatti Appetiti